sabato 7 gennaio 2012

8 GENNAIO 2012

Domenica dopo la TeofaniaS. Giorgio il chozibita – S. Domnica

PRIMA ANTIFONA

En exòdho Israìl ex Eghìptu, ìku Iakòv, ek laù varvàru.
Quando Israele uscì dall’Egitto, la casa di Giacobbe da un popolo barbaro.
SECONDA ANTIFONA

Igàpisa, òti isakùsete Kìrios tis fonìs tis dheiseòs mu.
Amo il Signore perché egli ascolta la voce della mia supplica.
O Figlio di Dio, che sei stato battezzato da Giovanni nel Giordano, salva noi che a te cantiamo: Alliluia.
Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipò Ioànnu vaptisthìs, psallondàs si: Allilùia.

TERZA ANTIFONA

Exomologhìsthe to Kirìo, oti agathòs, òti is ton eòna to èleos aftù.
Celebrate il Signore perché è buono, perché in eterno è la sua misericordia.
En Iordhàni vaptizomènu su Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès. O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.

ISODHIKON
Evloghimènos o erchòmenos en onòmati Kirìu; Theòs Kìrios, ke epèfanen imìn.

Venite, adoriamo e prostriamoci davanti a Cristo. O Figlio di Dio, … Alliluia.

Sòson imàs, Iiè Theù, o en Iordhàni ipò Ioànnu vaptisthìs, psàllondàs si. Allilùia.
TROPARI
Ton sinànarchon Lògon Patrì ke Pnèvmati, ton ek Parthènu techthènda is sotirìan imon, animnìsomen pistì ke proskinìsomen; òti ivdhòkise sarkì, anelthìn en to stavrò, ke thànaton ipomìne, ke eghìre tus tethneòtas, en ti endhòxo Anastàsi aftù.
Fedeli, inneggiamo ed adoriamo il Verbo, coeterno al Padre e allo Spirito, che per la nostra salvezza è nato dalla Vergine. Egli si compiacque con la sua carne salire sulla croce e subire la morte e far risorgere i morti con la sua gloriosa risurrezione.
. En Iordhàni vaptizomènu su Kìrie, i tis Triàdhos efaneròthi proskìnisis; tu gar Ghennìtoros i fonì prosemartìri si, agapitòn se Iiòn onomàzusa; ke to Pnèvma en ìdhi peristeràs evevèu tu lògu to asfalès. O epifanìs, Christè o Theòs, ke ton kòsmon fotìsas, dhòxa si.
Epefànis sìmeron ti ikumèni, ke to fos su, Kìrie, esimiòthi ef’imàs en epignòsi imnùndas se: Ìlthes, efànis, to fos to apròsiton.
Oggi sei apparso al mondo e la tua luce, o Signore, si è manifestata su di noi, che, rischiarati, ti

inneggiamo: Sei venuto, ti sei manifestato,o luce inaccessibile.
TRISAGHION
Osi is Christòn evaptìsthite, Christòn enedhìsasthe. Allilùia.

Scenda su di noi la tua misericordia, o Signore, come abbiamo sperato in te. (Sal.32,22).

Esultate, giusti, nel Signore; ai retti si addice la lode. (Sal. 32,1).
Lettura dalla lettera di Paolo agli Efesini 4,7-13 Fratelli, a ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. Per questo sta scritto :Ascendendo in cielo ha portato con sé prigionieri,ha distribuito doni agli uomini. Ma che significa la parola «ascese», se non che prima era disceso quaggiù sulla terra? Colui che discese è lo stesso che anche ascese al di sopra di tutti i cieli, per riempire tutte le cose. È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e maestri, per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo
Canterò in eterno la tua misericordia,o Signore, con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà di generazione in generazione.(Sal. 88,2). Alliluia

Poiché hai detto: la mia grazia durerà per sempre; la tua verità è fondata neicieli. (Sal. 88,3).


Matteo 4,12-17 Avendo intanto saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali,sulla via del mare, al di là del Giordano,Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata. Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino».

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