venerdì 27 novembre 2015


28 NOVEMBRE 2015

 Memoria del nostro santo padre Stefano il giovane (764) 

e del martire Irenarco (sotto Diocleziano, 284-305).


VESPRO

Al Signore, ho gridato, 6 stichi e stichirà prosómia del santo.
Tono pl. 2. Riposta nei cieli.

Tutto consacrato al Signore fin dalla giovinezza, *sei divenuto estraneo alla carne * e al rapporto col mondo, * o sacratissimo, * essendo, o Stefano, * ottimo monaco * e ricettacolo del divino Spirito. * Dopo aver rinchiuso in una strettissima casa * il tuo corpo, o beato, * hai sollevato a volo l’intelletto verso il cielo * per rispecchiare l’ineffabile bellezza * del Cristo Re e Dio: * venerando la sua immagine, * con grande forza hai lottato.Dopo aver digiunato quaranta giorni come il Sovrano˚, * stando chiuso in un carcere, * ti sei preparato alla lotta, * o sacro Stefano, * sostegno dei monaci * e decoro dei martiri; * cosí gli spietati, * buttandosi come belve addosso a te * ti hanno straziato, * trascinandoti iniquamente come agnello innocente, * e hanno posto con gli empi te, * che hai lottato con forza * e che intercedi con franchezza per le anime nostre.Il popolo empio, * cedendo alle empietà * di un empio re, o santo, * ti prese spietatamente a colpi di pietra, * come il primo martire, * e spezzò, o padre, la tua santa testa; * e trascinandoti con ogni crudeltà per le vie, * fece uscire le tue viscere, * o felicissimo, * senza alcuna pietà di te, * nemmeno dopo la morte. * Oh, il tuo coraggio! * La grande pazienza! * La disposizione del tuo animo! * È per questo, o Stefano, * che hai ricevuto la corona che non marcisce˚.Del martire. Stesso tono. Il terzo giorno sei risorto.Celebrando, come dobbiamo, o fedeli, * le lotte del venerabile atleta, * le fatiche del soldato di Cristo, gridiamo al Signore: Per le sue suppliche, liberaci da ogni angustia.Grande pace è venuta da Dio * a te che hai lottato * e hai attraversato la tempesta dei dolori, * o Irenarco beatissimo, * nobile soldato, * e intercessore per quelli che ti celebrano.Lottava con te * un coro di donne * e una divina schiera di fanciulli, * insieme al divino Acacio * che portava a termine la sua lotta con costanza, * e svigoriva l’inganno, * o beato martire Irenarco.Gloria. Del santo. Tono pl. 2. Dello Studita.Dall’infanzia sei stato consacrato a Dio, * o Stefano sacratissimo, * come il grande profeta Samuele˚, * e, salito al monte, * ti sei reso gradito a Dio nella vita monastica. * Ti sei poi accinto con coraggio alla lotta, * e per la sua icona * ti sei sottoposto con grande risolutezza * a tribolazioni ed esilio, * e hai sostenuto catene e prigioni. * Trascinato, battuto, lapidato * e con la testa spezzata, * tu hai ottenuto dal Cristo Dio le corone. * Supplicalo per noi che celebriamo con amore * la tua memoria sempre venerabile, * affinché siamo riscattati da passioni e tentazioni * e dalla tribolazione futura, * e otteniamo la salvezza dell’anima.Ora e sempre. Theotokíon.Nessuno che accorra a te se ne va confuso, o pura Vergine, Madre-di-Dio, ma chiede la grazia e ottiene il dono, secondo ciò che conviene alla sua richiesta.Allo stico, stichirá dall’októichos.Gloria. Del santo. Tono pl. 4.Avendo custodita integra in te l’immagine di Dio, o santo padre, sei insorto pieno di coraggio a favore dell’icona di Cristo, senza lasciarti atterrire dalle minacce del Copronimo,che hai anzi ucciso con la spada dello Spirito. Poiché dunque hai famigliarità con Dio,salva il tuo gregge da tutte le eresie, * o Stefano dalle molte lotte.Ora e sempre. Theotokíon.Accogli, Sovrana, le preghiere dei tuoi servi,e liberaci da ogni angustia e tribolazione.Apolytíkion del santo. Tono 4. Tu che volontariamente.Tu che in precedenza ti eri esercitato nell’ascesi sul monte, distrutti con l’arma della croce * gli schieramenti dei nemici spirituali, o beatissimo, di nuovo valorosamente ti sei accinto alla lotta, * uccidendo il Copronimo con la spada della fede: * e per entrambe le lotte sei stato coronato da Dio,o santo martire Stefano, * degno di essere celebrato.Gloria. Del martire. Tono 4.Il tuo martire, Signore, * con la sua lotta, ha ricevuto da te, nostro Dio, * la corona dell’incorruttibilità: * con la tua forza, infatti, ha abbattuto i tiranni * ed ha anche spezzato le impotenti audacie dei demoni.Per le sue preghiere, * o Cristo Dio,salva le anime nostre.Ora e sempre. Theotokíon.

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